Il PUMS è stato definitivamente approvato in Consiglio Metropolitano in data 31 luglio 2019 con Deliberazione n. 20.
La stesura finale del piano è avvenuta in esito alla fase di pubblicità, consultazione pubblica e valutazione ambientale sui contenuti del piano adottato il 10 aprile 2019.
Nel periodo di consultazione pubblica sono pervenute osservazioni da Comuni, enti competenti in materia ambientale, associazioni e cittadini. Alcuni dei contributi forniti sono risultati utili per affinare ed arricchire ulteriormente i contenuti del piano, specie con riferimento al tema del trasporto pubblico e della sua integrazione con gli altri sistemi di trasporto, compresa la mobilità dolce.
In particolare nell’ambito del comune capoluogo, dove il PUMS individua un sistema di interventi ragionevolmente realizzabile nell’arco di validità del piano (gli assi di forza Val Bisagno - Centro - Levante - Ponente, il collegamento veloce con Erzelli, il completamento della linea Metropolitana Pallavicini – Terralba), sono stati previsti due interventi infrastrutturali, da approfondire in sede di progettazione di lungo periodo con simulazioni trasportistiche e con analisi idrogeologiche, paesaggistiche, economiche: lo Sky Tram Val Bisagno e la estensione della Metropolitana verso ponente con una diramazione che colleghi la delegazione di Sampierdarena con la linea in esercizio, sfruttando la predisposizione già esistente nella stazione di Dinegro.
Sempre in uno scenario di lungo periodo si colloca la proposta di un ulteriore prolungamento della linea Metropolitana verso Levante per collegare il plesso ospedaliero di San Martino.
L’approvazione del PUMS è il risultato di un percorso partecipato che ha coinvolto numerosi enti e portatori di interessi sin dalle fasi iniziali ed è stato sviluppato con un approccio integrato e intersettoriale, con il fondamentale contributo scientifico del CIELI, centro di eccellenza dell’Università di Genova. Il Piano delinea per la città metropolitana di Genova un “sistema complessivo di mobilità sostenibile” in grado di favorire sviluppo economico e attrattività di investimenti, di apportare rilevanti benefici ambientali e, quindi, un deciso miglioramento della qualità della vita.
L’approvazione del PUMS da avvio alla fase di progettazione e realizzazione degli interventi, e permette di ampliare le opportunità di accesso ai finanziamenti per il trasporto rapido di massa, e - più in generale - dare concreta attuazione alle strategie di mobilità sostenibile proposte dal piano.