Con l’approvazione delle Linee di indirizzo per la formazione del PUMS sono state definite le metodologie di partecipazione.
La strategia di fondo nella formazione del PUMS affinché sia possibile raggiungere risultati concreti è l’assunzione di un impegno reciproco sia da parte della Città metropolitana che da parte di tutti gli attori sul territorio coinvolti nelle fasi di partecipazione, di sviluppare politiche condivise di sostenibilità per la mobilità urbana e di contribuire ad attuarle con le proprie azioni.
Particolare attenzione è rivolta all’analisi ed alla mappatura dei portatori di interesse da includere nel processo di pianificazione della mobilità urbana sostenibile, individuando stakeholders primari (cittadini, gruppi sociali, ecc.), attori chiave (es. Comuni, istituzioni, enti, investitori, ecc.), intermediari (es. gestori servizi TPL, ecc.)
Costituiscono strumenti di partecipazione i tavoli, le interviste e gli incontri con i Comuni e con i portatori di interesse, gli strumenti di consultazione e interazione su piattaforme web. Per coinvolgere e far collaborare attivamente tutti i portatori di interesse con proposte, suggerimenti e idee è stato preparato un questionario da compilare on line ed un form di segnalazione di proposte e contributi nella sezione “Partecipa alla costruzione del piano”.
Il percorso partecipato prende avvio con la costruzione del quadro conoscitivo, concorrendo all’individuazione delle criticità evidenziate da cittadini e portatori di interesse, e contribuisce alla successiva definizione degli obiettivi del Piano.
Ulteriori fasi del percorso partecipato sono previste nell’ambito del processo di VAS (valutazione ambientale strategica), sia prima dell’adozione del PUMS, attraverso contributi da parte dei soggetti competenti in materia ambientale, sia successivamente all’adozione del Piano nella fase della sua pubblicazione.
Definizione metodologie di partecipazione
Quando:
28/03/2018